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LEVITAS
sculture in metallo 

Le sculture in metallo (alluminio, ferro, acciaio, rame) nascono nel 1996 con una grande installazione di 9 pezzi ovoidali in ferro  esposti nell'ambito della mostra Piani d'Ombre presso il Castello Ducale di Torremaggiore (FG). Si trattava di un'opera né leggera, né in bilico. La mia ricerca, però, è partita proprio da lì, diretta ad alleggerire, rendere lieve l'oggetto scultoreo, prediligendo la provvisorietà e l'equilibrio precario, ricercato a ogni installazione.

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Strumenti

Cerco di domare il metallo a mani nude, studiando i passaggi minimi, necessari a rendere tridimensionale l'idea; prima di tutto le mani cercano la strada per piegare il metallo, poi accetto l'aiuto di lima, cesoie, seghetto, martello. La saldatrice, utilizzata agli esordi,  subito abbandonata, giace nella sua scatola insieme agli elettrodi e alla maschera protettiva.

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Gorghi, 1996 nove pezzi in ferro di varie misure lavorazione in superficie con un impasto di cemento, sabbia, colla vinilica e acrilico. Piani d'ombre, Castello. Ducale di Torremaggiore (FG)

Foto di Semprucci

Il libro del coraggio, 2010
omaggio a Simone Weil
foglio di alluminio forato e inciso, tondini di acciaio; misure 100x60 cm ca.

Corredo funerario della Regina

rame e fil di ferro

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Braveheart,
tondini di ferro, fil di ferro, carta pesta, inserto in vetro realizzato su indicazione dell'artista dal laboratorio Vitrea Vetro (Borgosesia)

La forma dell'acqua, 2005
diametro 40 cm , profondità 5 cm ca. rame lavorato a mano, acqua di mare.
 

Hirondelles, 2019
tondini di acciaio, filo di rame, rame.
h 160 cm, p 30 cm ca.

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